ANTIDOPING EFFETTUATO DOPO LA COMPETIZIONE
Al termine della singola categoria gli Atleti che sono stati indicati dalla commissione, sono tenuti a presentarsi al TEST ANTIDOPING.
L’antidoping (prelievo delle urine) verrà effettuato da un incaricato della federazione.
E’ previsto il prelievo di n. 2 campioni (secondo la tipologia di analisi richieste) di urina al fine di permettere un doppio controllo in caso di contestazioni.
Le provette sigillate saranno chiuse in un contenitore sterile e fatte pervenire al laboratorio
incaricato dalla federazione.
L’atleta dovrà effettuare il prelievo negli appositi locali alla presenza del personale incaricato che sarà autorizzato a controllare sia sull’atleta che nei locali ogni qualsiasi pericolo di alterazione del liquido organico.
Nei campioni prelevati durante il test saranno ricercate tutte le sostanze inserite nell'elenco ufficiale del CIO, pertanto si rimanda ad ogni aggiornamento di tale elenco tutte le possibili molecole.
Se l'atleta fa uso terapeutico di qualche farmaco inserito nell'elenco deve contattare
preventivamente la federazione per stabilire se sia opportuno o meno che partecipi alla
competizione o se basta una dichiarazione del medico curante specialista.
L’atleta convocato per il test deve rimanere a disposizione per il prelievo fino al termine dellamanifestazione.
